Da bambini con una matita in mano e un foglio di carta coloravamo il nostro mondo sentendoci grandi artisti capaci di riassumere la realtà in poche linee e colori. Come diceva il grande Picasso "Ho passato la mia intera vita a imparare a dipingere come un bambino": l'ingenuità ma l'espressività, anche se in totale mancanza di strumenti e tecnica, di un bambino può essere disarmante e toccante. Il motivo per cui tuttavia i più piccoli si impegnano a sporcarsi le mani su un quaderno bianco è, in primis, il divertimento. Questo carattere viene a volte dimenticato in età adulta ma artisti, designer e creativi tendono sempre a trasportarlo con intensità diverse nelle loro opere. Philip Colbert è un bambino cresciuto un po' troppo ma con la genialità di un artista maturo.I suoi capi provocatori e ironici denotano infatti una grande preparazione e abilità nella tecnica ma riescono sempre a strapparci un sorriso e a trasportarci nel mondo dell'arte contemporanea a cui spesso fa riferimento.
Osiamo quindi e coloriamo la città non con un pennello ma con un abito!
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